Francesco Cassiano, pizzaiolo ispiratore e maestro di tanti discepoli dell’arte bianca salentina, appassionato mai contento delle sue qualità inequivocabili. La descrizione di ogni suo impasto è sempre seguita da autocritica e dai tempi di realizzazione, “ qui ho impiegato 10 anni, per questo altro 15”. La felicità eterea di chi volge lo sguardo verso l’infinito. Francesco è un sognatore con le mani in pasta e quindi dopo avere lanciato Checco Pizza, a 50 mt, apre Checco Pizza 2, il suo laboratorio dove immagina di ricominciare da 3, per dirla alla Massimo Troisi, così caro alla sua napoletanità!
Francesco Cassiano, inspiring pizza maker and master of many disciples of the Salento white art, passionate never satisfied with his unmistakable qualities. Fot The description of each of its dough is always followed by self-criticism and time of realization, “here I spent 10 years, for this another 15”. The ethereal happiness of those who look towards the infinite. Francesco is a dreamer with his hands in dough and then after having launched Checco Pizza, at 50 meters, opens Checco Pizza 2, his workshop where he imagines to start over from 3, to say Massimo Troisi, so dear to his Neapolitan!
La brigata è semplice, minimalista, Checco, Andrea e Gaia, un locale con coperto free, dove degustare ovviamente le sue pizze e i “cuoppi”. Interessante è stato invece assaggiare i suoi inediti, le patate affettate al momento e fritte, la “ciabatta” fragante e gustosa, con varie e personalissime interpretazioni degli ingredienti e dulcis in fundo l’”amarillo” una brioche soffice e deliziosa, ripiena di crema pasticcera e amarene, fritta o al forno.
The brigade is simple, minimalist, Checco, Andrea and Gaia, a room with free cover, where you can taste its pizzas and “cuoppi”. On the other hand, it was interesting to taste its new products, the freshly sliced potatoes, the fragrant and tasty “ciabatta”, with various and very personal interpretations of the ingredients and last but not least the “amarillo” a soft and delicious brioche filled with cream pastry and sour cherries, fried or baked.
Francesco, rende il semplice, eccellente, perché fa comprendere come la pala ed il mestolo, devono passare l’esame del calore della fiamma, per cogliere la differenza fra “cuocere e cucinare” e questo i suoi ospiti, lo sanno, come lo sanno bene i Delfini Explorer!
Francesco, makes the simple, excellent, because it makes understand how the shovel and the ladle, must pass the examination of the heat of the flame, to grasp the difference between “cook and cook” and this his guests, they know, as they know good the Dolphins Explorer!
Delfini due 🙂
Dolphins two 🙂