Fiera storica, per noi emozionante ricordo delle trasmissioni televisive mattutine della RAI che coincidevano con l’apertura dei cancelli del mercato cosmopolita di Puglia. La Fiera è durata anche venti giorni, luogo d’incontro di imprenditori e viaggiatori, l’opportunità di incontrare gente lontana.
Oggi le distanze sono immediate e la Rai trasmette fra mille canali H24 ed il diverso cosmopolita si confronta oggi con lo Ius Soli, le strade del mondo sono variopinte ed i device ci traducono all’istante lingue ed idiomi.
Sinusoide di successo, della Puglia di ieri, la Fiera 2017 non rappresenta più il contenitore variegato e colorato di popoli e merci che incontriamo per strada. Le autorità si sono avvicendate con rapida efficacia per celebrare la Puglia, realtà turistica ed enogastronomica internazionale con eccellenze a gestione familiare. Questo emerge dalla salita del conto economico delle aziende agroalimentari, turistiche e dei servizi della bella Puglia, “California d’Europa”, ma il solido contenuto delle infrastrutture e servizi a sostegno delle imprese tracciato e progettato dagli autorevoli enti e ministeri con portafoglio, restano enfasi e racconto.
In quel contenitore deve rientrare il mondo colorato che incuriosisce, che ispira, invitare quelle esperienze eccellenti che indirizzino anche quei partecipanti che pagano gli stand con e senza agevolazioni di legame.
Visitare la Fiera del Levante, piace sempre e comunque, incontrare la simpatia del popolo Barese, visitatori prevalenti di questa edizione. Ma qui nel 2018, vogliamo tornare per incontrare la fantasia e la simpatia visionaria dell’economia reale e che ha a cuore il progetto del globo da migliorare.
Delfini Fieri 🙂