Da ottobre 2016, per volontà ferrea della Sindaca, apre il mercato centrale, un mega posto food, con ristoranti, negozi e botteghe di produzioni alimentari.
Noi ci fermiamo da Seri, un toscanaccio gentile e simpatico, ci parla del suo tartufo, dei profumi forti e dalle qualità aromatiche, con il quale condisce le portate, tutte romane, di questa cucina a vista.
Il tartufo è prodotto pregiato, assaggiarlo sulla carbonara e cacio e pepe dà sensazioni fortissime.
Ad affiancare Seri, due giovani e già esperti cuochi, Marco che si è fatto le ossa al Ristorante ” Il Focarile” di Aprilia e Luca fresco di scuola alberghiera.
Fresca la pappa al pomodoro e favoloso l’uovo assoluto su crostone di pane, una degustazione diversa dei piatti romaneschi, arricchiti con un tartufo di pregio. La cucina e l’ambiente ci ricordano molto i Terminal aeroportuali e qui siamo in stazione centrale a Roma, ma la folla e la gioiosità della gente ci fa vivere il brio di tutti i giorni.
A poche decine di metri un’autorità “Er Carciofaro”, strappato dal mercato di Campo dei Fiori incontriamo Alessandro ed “il fungaro” Gabriele che ci dice “ci dicono che siamo vegetariani, non è vero siamo della campagna romana con tante buone verdure e tanti modi per cucinarle”.
Se le grandi firme chiudono, le griffe della campagna illuminano il futuro.
Delfini al mercato 🙂