Il magnifico Palazzo Re Enzo a Bologna, ha ospitato i vini, la cucina tipica di qualità dell’Emilia Romagna. Evento organizzato dall’Enoteca Regionale dell’Emilia Romagna, i talk condotti da Adua Villa e le degustazioni da Luca Gardini. Dal 19 al 21 ottobre, operatori del settore vinicolo sono stati ospiti di Enologica.
Nove incontri nella “Via Emilia Cooking and Wine Talk” e relativi show cooking eseguiti da chef selezionati da Marco Colognese.
The magnificent Palazzo Re Enzo in Bologna hosted the wines, the typical quality cuisine of Emilia Romagna. Event organized by the Enoteca Regionale dell’Emilia Romagna, the talks conducted by Adua Villa and tastings by Luca Gardini. From 19 to 21 October, wine sector operators were guests of Enologica.
Nine meetings in the “Via Emilia Cooking and Wine Talk” and related show cooking performed by chefs selected by Marco Colognese.
“Sangiovese non solo legno” – Relatore: Luca Gardini
Un vitigno, una terra e al suo interno tanti territori. Se il vitigno è un tramite per far emergere il ‘gusto’ del luogo, la Romagna ha una gamma di sapori praticamente inesauribile. Un incrocio di suoli a cui si aggiungono quelle ulteriori variabili, che finiscono per determinare le rispettive, oltre che tante, anime del Sangiovese di Romagna. In accompagnamento il piatto dello Chef Daniele Repetti “Nido del Picchio” – Carpanedo Piacentino
“Sangiovese not just wood” – Speaker: Luca Gardini
A vine, a land and within it so many territories. If the vine is a means to bring out the ‘taste’ of the place, Romagna has it
a virtually inexhaustible range of flavors. A cross of soils to which are added those further variables, which end updetermine the respective, as well as many, souls of Sangiovese di Romagna. Accompanying the dish of Chef Daniele Repetti “Nido del Picchio” – Carpanedo Piacentino
Luca Gardini si lancia in una degustazione esplosiva, non si risparmia per i vini della Sua regione, che conosce con precisione ineluttabile, all’ultimo calice, quale migliore ambasciatore per queste terre. Chef Daniele Repetti con i “Cappelletti di pomodoro in acqua di pomodoro”…il pomodoro in tutto il suo…sapore!
Luca Gardini launches into an explosive tasting, he does not save for the wines of his region, which he knows with ineluctable precision, to the last glass, as the best ambassador for these lands. Chef Daniele Repetti with “tomato cappelletti in tomato water” … tomato in all its … taste!
“Vini Dolci” – Relatore: Andrea Gori
Dai colli piacentini al territorio riminese l’Emilia-Romagna mette in fila una straordinaria batteria di vini dolci, diversi nei vitigni e nel metodo, vicinissimi in una cultura che non ha paragoni in Italia. Andrea Gori ci accompagna in un viaggio sulla via Emilia per scoprire l’anima complessa di un fenomeno ancora tutto da raccontare, pieno di inediti e invenzioni, di originalità e tradizione. In accompagnamento il piatto dello Chef Federico d’Amato “Caffè Arti e Mestieri” – Reggio Emilia
“Sweet Wines” – Speaker: Andrea Gori
From the hills of Piacenza to the Rimini area, Emilia-Romagna puts together an extraordinary battery of sweet wines, different in the vines and in the method, very close in a culture that has no comparisons in Italy. Andrea Gori takes us on a journey on the Via Emilia to discover the complex soul of a phenomenon that is still everything from telling, full of unpublished and inventions, of originality and tradition. Accompanying the dish by Chef Federico d’Amato – Caffè Arti e Mestieri – Reggio Emilia
Andrea Gori misurato commenta e descrive i vini dolci di questa regione dandone valenza gastronomica di cui è esperto conoscitore. Chef Federico D’Amato con ”Dal delta del Po agli Appennini attraverso la Via Emilia” ovvero un rollè di maiale con foie gras, ostriche e radicchio…un gran piatto.
Measured Andrea Gori comments and describes the sweet wines of this region giving them gastronomic value of which he is an expert. Chef Federico D’Amato with “From the Po delta to the Apennines through the Via Emilia” or a pork roulade with foie gras, oysters and radicchio … a great dish.
La vie (Emilia) en rose”: vitigni tradizionali in rosé – Relatore: Adua Villa & Ilaria di Nunzio
Degustazione di vini rosé in collaborazione con Le Donne del Vino dell’Emilia-Romagna. Breve illustrazione dei sistemi di vinificazione dei vini rosé e panoramica sul mercato nazionale ed estero. In accompagnamento il piatto dello Chef Francesco Carboni “Acqua Pazza” – Bologna
La vie (Emilia) en rose “: traditional vines in rosé – Speaker: Adua Villa & Ilaria di Nunzio
Rosé wine tasting in collaboration with the Women of Wine of Emilia-Romagna. Brief illustration rosé winemaking systems and a panoramic view of the domestic and foreign markets. Accompanying the dish of Chef Francesco Carboni “Acqua Pazza” – Bologna
Adua Villa presenta i vini rosati ed alcune novità in riproposizione storica coadiuvata dalle produttrici presenti. Chef Francesco Carboni con “Via Emilia Statale 9” tagliatelle all’uovo tirate al mattarello con vongole pavarazze, canocchie, sgombro affumicato e stridoli, su crema di zucca e aceto balsamico…armonia degli ingredienti con un balzo in su dello sgombro affumicato.
Adua Villa presents the rosé wines and some novelties in historical re-proposition assisted by the producers present. Chef Francesco Carboni with “Via Emilia Statale 9” egg tagliatelle rolled with a rolling pin with pavarazze clams, shrimps, smoked mackerel and stridoli, on pumpkin cream and balsamic vinegar … harmony of ingredients with a leap up of smoked mackerel.
“Pignoletto” – Relatore: Adua Villa
Dai colli alla pianura, fino al mare. Un viaggio che parte dalle alture attorno a Bologna, grazie al Pignoletto, vino ottenuto da vitigno Grechetto Gentile, di bacca bianca molto plastica, che dà vita a etichette, frizzanti, spumanti o ferme o passiti che siano, dalla beva trascinante e ritmata. In accompagnamento il piatto dello Chef Silvia Cottafavi “Ristretto” – Modena
“Pignoletto” – Speaker: Adua Villa
From the hills to the plain, up to the sea. A journey that starts from the heights around Bologna, thanks to Pignoletto, a wine made from grapes Grechetto Gentile, a very plastic white berry that gives life to labels that are sparkling, sparkling or still or passito from dragging and rhythmic drinking. Accompanying the dish by Chef Silvia Cottafavi – “Ristretto” – Modena.
Adua Villa presenta una reltà produttiva di un vitigno ormai considerato autoctono, generoso nelle sue produzioni e dalle poliedriche espressioni in etichetta, fino alle riserve più pregiate. Chef Silvia Cottafavi con “Passatelli al ragù di faraona” piatto della tradizione con un guizzo…crumble all’amaretto, ottima idea..
Adua Villa presents a productive relationship of a vine that is by now considered to be autochthonous, generous in its productions and in the multifaceted expressions on the label, up to the most valuable reserves. Chef Silvia Cottafavi with “Passatelli with guinea fowl ragù” traditional dish with a twist … amaretto crumble, great idea ..
“L’eccellenza verde dell’Emilia-Romagna” -Relatore: Antonietta Mazzeo
L’Emilia-Romagna presenta un’olivicoltura da olio caratterizzata da prodotti di alto livello qualitativo; la presenza sul territorio di cultivar autoctone, le caratteristiche dei microambienti, l’adozione di tecniche razionali nella coltivazione dell’olivo, garantiscono l’ottenimento di oli ad elevato valore nutrizionale ed organolettico. L’olio di oliva delle colline romagnole è un prodotto di grande pregio, dalle rinomate capacità organolettiche, prezioso alleato della nostra alimentazione. Show Cooking dello Chef Enrico Bergonzi “Al Vedèl” Colorno – Parma
“The green excellence of Emilia-Romagna” – Speaker: Antonietta Mazzeo
Emilia-Romagna has an olive oil production characterized by high quality products; the presence on the territory of native cultivars, the characteristics of micro-environments, the adoption of rational techniques in olive cultivation, guarantee obtaining oils with high nutritional and organoleptic value. The olive oil of the Romagna hills is a great product value, with renowned organoleptic qualities, a precious ally of our diet. Cooking Show by Chef Enrico Bergonzi “Al Vedèl” Colorno – Parma
L’olio extravergine, un nutriente fondamentale per l’alimentazione ed il benessere, molteplici qualità da conoscere e promuovere con precisione di merito. Chef Enrico Bergonzi con “Tortel dols di Colorno” e “Oca, funghi e millefoglie di patate e zucca” piatti dal prepotente sapore antico, di grande eleganza e gusto.
Extra virgin olive oil, a fundamental nutrient for nutrition and well-being, multiple qualities to know and promote with precision. Chef Enrico Bergonzi with Tortel dols from Colorno” and “Goose, mushrooms and potato and pumpkin millefeuille ”dishes with an overwhelming ancient flavor of great elegance and taste.
“Vini autoctoni” – Relatore: Eros Teboni
La regione Emilia-Romagna grazie a un lavoro di valorizzazione dei propri vitigni autoctoni, anche a bacca bianca, ha da tempo dismesso i panni del territorio enologicamente, oltre che cromaticamente, orientato. Lo dimostra questo percorso alla scoperta dei grandi bianchi secchi della regione. Vini che sanno coniugare immediatezza, tipicità territoriale e, in molti casi, persino longevità. In accompagnamento il piatto dello Chef Teo Pesaresi “Sol Y Mar” – Riccione
“Native wines” – Speaker: Eros Teboni
The Emilia-Romagna region, thanks to a work of valorization of its native vines, also with white grapes, has had for some time abandoned the clothes of the territory enologically, as well as chromatically oriented. This path to the discovery of the shows this large dry white wines from the region. Wines that know how to combine immediacy, territorial typicality and, in many cases, even longevity. Accompanying the dish of Chef Teo Pesaresi “Sol Y Mar” Riccione
Eros Teboni descrive accademico il Suo viaggio in vitigni da conoscere sempre meglio. Chef Teo Pasaresi con “Piadina fritta ai sardoncini, cipolla e squacquerone” un piatto di gran gusto e sapidità.
Eros Teboni describes academic his journey in vines to know better and better. Chef Teo Pasaresi with “Piadina fritta with sardoncini, onion and squacquerone” a dish of great taste and flavor.
“Bollicine e vini spumanti” -Relatore: Othmar Kiem
Uno sguardo sulle bollicine di una regione, l’Emilia-Romagna, dalla spiccata attitudine effervescente. Uve bianche o rosse, autoctoni e non, fanno da oggetto a una tipologia che, in Emilia-Romagna, non è più soltanto un semplice complemento da brindisi, ma un vero e proprio soggetto del bere, specie in abbinamento con i piatti tipici della regione, ma non solo. In accompagnamento il piatto dello Chef Irina Steccanella “Irina Trattoria” Savigno – Bologna
“Sparkling wines and sparkling wines” – Speaker: Othmar Kiem
A look at the bubbles of a region, Emilia-Romagna, with a strong effervescent attitude. White or red grapes, autochthonous and not, they are the object of a typology that, in Emilia-Romagna, is no longer just a simple complement to a toast, but a true and true own subject of drinking, especially in combination with the typical dishes of the region, but not only. Accompanying the dish of Chef Irina Steccanella “Irina Trattoria” Savigno – Bologna
Otham Kiem mette a disposizione del pubblico la Sua enorme esperienza nel campo delle bollicine e vini spumanti, un mercato sempre in espansione. Chef Irina Steccanella con “Porcino, aglio, olio e peperoncino”.
Otham Kiem makes its enormous experience in the field of sparkling wines and bubbles available to the public, an ever expanding market. Chef Irina Steccanella with “Porcino, garlic, oil and chilli”.
“Lambrusco” – Relatore: Andrea Grignaffini
Grado alcolico contenuto, effervescenza, sapidità, beva ‘a manetta’ e capacità di abbinamento a tavola praticamente senza limiti. Se questo potrebbe essere l’identikit del vino moderno, è sicuramente il profilo che meglio descrive il Lambrusco. Una risorsa della regione che, grazie alle differenti varietà, territori di coltivazione e stili spumantistici, è, ormai, un capitale dell’enologia nazionale. In accompagnamento il piatto dello Chef Christian Fava “Tracina” – Cesenatico
“Lambrusco” – Speaker: Andrea Grignaffini
Low alcohol content, effervescence, flavor, drink “a manetta” and ability to match with the table practically without limits. Self this could be the identikit of modern wine, it is certainly the profile that best describes Lambrusco. A resource of the region which, thanks to the different varieties, cultivation territories and sparkling styles, is now a capital of national enology. Accompanying the dish of Chef Christian Fava “Tracina” – Cesenatico
Andrea Grignaffini ha presentato tutta la gioia di un vitigno di pregio e conviviale come il Lambrusco, sobrio e frizzante allo stesso tempo, con la capacità di festeggiare ogni attimo della vita. Chef Christian Fava con “Ricciola Rocher” ovvero tartare di ricciola ripiena di olive taggiasche e chutney di pomodoro datterino…un piatto moderno e buono.
Andrea Grignaffini presented all the joy of a prestigious and convivial vine such as Lambrusco, sober and sparkling at the same time, with the ability to celebrate every moment of life. Chef Christian Fava with “Ricciola Rocher” or tartar of amberjack filled with taggiasche olives and tomato chutney datterino…a modern and good dish.
Evento scolpito nei confini regionali ha proposto con lo stile immediato di emiliani e romagnoli la possibilità di approfondire la conoscenza di alcune realtà produttive territoriali. Ottimo richiamo per i visitatori di una Bologna sempre affollata e splendida.
Event carved in the regional boundaries, with the immediate style of Emilia and Romagna, proposed the possibility to deepen the knowledge of some territorial productive realities. Great attraction for the visitors of a Bologna that is always crowded and splendid.
Atavolacoidelfini papilogici 🙂