Rubiera, quattro incroci, impossibile smarrire la via e quindi la cosa più facile è fermarsi all’Albergo “Aquila d’Oro” nella piazzetta centrale e sei già nel mondo delle favole. Il piccolo e grazioso albergo ricalca lo stile dei palazzotti arredati nel dopoguerra. La cosa che più ci intriga e che il ristorante annesso è la stella Michelin più antica d’Italia, da quando la guida lo segnalava come posto interessante da raggiungere.
Rubiera, four crossroads, impossible to lose the road and therefore the simplest thing is to stop at the “Aquila d’Oro” hotel in the central square and you are already in the world of fairy tales. The small and charming hotel follows the style of the buildings furnished in the post-war period. The thing that intrigues us most is that the attached restaurant is the oldest Michelin star in Italy, since the guide has indicated it as an interesting place to reach.
Qui c’era Arnaldo, un’animo da artista, il pensiero da filosofo moderno e l’enogastro cultura emiliana. Quindi pasta fatta in casa, cucina espressa tradizionale, lambrusco dei dintorni e kilocalorie a 3 cifre.
In queste sale ci è passato chiunque, nobili e cittadini gaudenti, perché in cucina a tirare la pasta c’è la Sig.ra Anna la “Rezdora” che divertita mette alla prova Tiziana con il mattarello, ma qui stiamo alla grande con la benedizione del “coltello di Nonna Caterina”. Fra i fornelli domina però il figlio Roberto Chef Executive e Maitre del carrello dei bolliti.
Here there was Arnaldo, an artist’s soul, the thought of a modern philosopher and the enogastrian culture of Emilia. So homemade pasta, traditional express cuisine, lambrusco of the surroundings and 3-digit kilocalories.
In these rooms, everyone, nobles and pleasure-loving citizens, has passed, because in the kitchen, to pull the dough, there is Mrs. Anna “Rezdora”, who amused puts Tiziana to the test with a rolling pin, but here we are great with the blessing of the “knife of Nonna Caterina “. However, among the stoves the son Roberto Chef Executive and Maitre of the boiled trolley dominates.
Certo la grande particolarità e che tutte le portate vengono servite al tavolo con dei mega carrelli, quindi carrello degli antipasti, i primi sono cucinati espressi, carrello dei secondi, della frutta e dei dolci. Per ogni carrello un maitre ed una cameriera tutti rigorosamente in divisa con pizzo e merletti, una favola. Sembra la versione trascendente dell “ALL YOU CAN EAT” alla Emiliana, roba da disorientare le glicemie più pacate. Infatti se la fame vien mangiando, qui la devi distrarre. Servizio impeccabile, elegante, diretto da Ramona, indispensabile moglie di Roberto.
Surely the great peculiarity is that all the dishes are served at the table with mega trolleys, then the appetizer trolley, the first are cooked, the boiled trolley, the fruit and dessert trolley. For each wagon a maitre and a maid all strictly in uniform with lace and lace, a fairy tale. It looks like the transcendent version of “EVERYTHING YOU CAN EAT” at the Emiliana, stuff to confuse the most peaceful blood sugar levels. In fact, if hunger is eaten, you have to distract it here. Impeccable and elegant service, directed by Ramona, Roberto’s indispensable wife.
La cena è puro divertimento e godimento, con piatti e menù sperimentati da 60 anni e Tiziana gongola felice in cucina con Daniela aiuto cuoca e l’anfitrionico Roberto.
La Degustazione: sicuramente salteremo qualcuna delle innumerevoli portate… e per questo chiediamo venia.
Antipasti: ciccioli, carpaccio di manzo, zucchine ripiene, insalata di funghi ed erbazzone, salumi locali, sott’aceti e sott’oli.
Primi piatti: cappelletti in brodo di cappone e spugnolata, buoni, corroboranti e appaganti.
Secondi piatti: carrello del bollito con lingua di manzo, coda e testina di vitello, cotechino, prosciutto affumicato, gallina e polpettone con salsa gialla e verde, mostarda di mele e frutta….qui ogni parola possibile è superflua e continuiamo con il lombo di maiale al Barolo e soffice purè di patate.
Dolci: frutta fresca di stagione, semifreddo all’Arnaldo, pere sciroppate all’arancia con zabaione al Marsala e i cioccolatini con fiori dipinti a mano di Ramona…è festa per le papille gustative.
Vino in abbinamento : Lambrusco Reggiano
Dinner is pure fun and enjoyment, with dishes and menus that have been tried for 60 years and Tiziana is delighted in the kitchen with Daniela, a cook and the manager Roberto.
Tasting: surely we will skip some of the innumerable courses … and for this we ask venia.
Appetizers: cracklings, beef carpaccio, stuffed courgettes, mushroom and herb salad, local cured meats, in vinegar and in oil.
First courses: cappelletti in capon broth and sponged, good, invigorating and satisfying.
Second courses: boiled cart with beef tongue, veal tail and head, cotechino, smoked ham, chicken and meatloaf with yellow and green sauce, apple and fruit mustard…. Every possible word is superfluous and we continue with the loin of pork with Barolo and soft mashed potatoes.
Desserts: fresh seasonal fruit, Arnaldo semifreddo, orange syrup pears with Marsala sabayon and the chocolates with hand-painted flowers by Ramona… it’s a feast for the taste buds.
Wine paired: Lambrusco Reggiano
Ristoranti come questi, richiedono grande professionalità, perché la capacità di rimanere aggrappati al tempo, contrapposti alla velocità da istantanea del terzo millennio, può essere solo il risultato di passione, radicamento e piacere della vita. Sig.ra Anna, Roberto, Ramona, sembra una favola, ma non dovete essere inventati, perché Voi ci siete…siete “Reali”.
Restaurants like these require great professionalism, because the ability to hold on to time, as opposed to the instantaneous speed of the third millennium, can only be the result of passion, rooting and pleasure of life. Mrs. Anna, Roberto, Ramona, it seems a fairy tale, but you must not be invented, because you are there…you are “Royal”.
Delfini incorsia 🙂