Ingredienti per 2 persone
- 180 g di maltagliati di farina di grano tenero macinata a pietra di tipo 1
- acqua
- 200 g polpa di cinghiale di Noci (Ba)
- 1 carota
- 1 cipolla dorata
- 1 costa di sedano
- aghi di rosmarino
- 1 foglia di alloro
- 150 g di passata di pomodori ciliegia
- 100 ml di vino rosso
- olio extra vergine di olive cellina di Nardò
- 30 g di formaggio vaccino pugliese
Sulla tavola in legno adagiare la farina, fare il buco al centro ed inserire a filo l’acqua.
Lavorare l’impasto con le mani, formare una palla, dovrà risultare liscia e soda, ricoprirla con la pellicola e far riposare 20 minuti circa.
Stendere l’impasto in un unica sfoglia ad uno spessore di 2 mm, tagliare in modo irregolare. Far asciugare per almeno 1 ora.
Tagliare la polpa di cinghiale in piccolissimi pezzi e lasciarla marinare 1 ora nel vino rosso.
Pelare la carota e tritarla; togliere la prima foglia alla cipolla e tritarla; lavare, asciugare e tritare il sedano.
In una capiente casseruola far rosolare in olio le verdure tritate e l’alloro. Unire la carne di cinghiale e far rosolare per 10 minuti, aggiungere aghi di rosmarino tritati, il sale e il pepe al mulinello. Unire ora il vino della marinatura e far sfumare. Unire la passata di pomodoro, mettere il coperchio e cuocere per 1 ora circa.
Cuocere i maltagliati in abbondante acqua salata, scolarli e condirli con il ragù.
Impiattare i maltagliati al ragù di cinghiale rifinendo il piatto con formaggio vaccino grattugiato. Servire subito.
Buon appetito
615