Si è concluso a Torino con la vittoria della Norvegia il Bocuse d’Or Europa, concorso di alta gastronomia. La Scandinavia ha vinto in modo netto, al secondo posto troviamo la Svezia, seguita dalla Danimarca.
I vincitori Scandinavi insieme ai team di Finlandia, Francia, Belgio, Ungheria, Islanda, Regno Unito, Svizzera e Italia parteciperanno alla Finale del Bocuse d’Or che si terrà a Lione nel gennaio 2019.
Il team che ha trionfato, formato da Christian André Pettersen, il commis Havard Andre e coach Gunnar Hvarnes ha nettamente prevalso nella competizione, battendo di ben 5 punti la Svezia seconda classificata. Il piatto vincente “ uovo poché ripieno e condito con polline di finocchio, servito su patate e burro chiarificato, verdure primaverili a base di zucchine al forno accompagnate da un’emulsione alle erbe, asparagi e crema di limone e servito con un’insalata di asparagi temperata con Castelmagno Aligoté – caviale di funghi – e patate croccanti con una cremosa salsa Hollandaise. La vittoria del team, ha visto protagonista del vassoio proposto, la fassona di Chateaubriand, condita con germogli e fiori artici.
Altri i riconoscimenti assegnati:
Premio Miglior Commis, andato all’Italia è a Curtis Mulpas.
Premio Piatto Speciale è andato invece al team francese composto dallo Chef Matthieu Otto, commis Louis de Vicari e al coach Romuald Fassenet.
Premio Vassoio Speciale, andato al team Finlandese composto dallo Chef Ismo Sipelainen, commis Johan Kurkela e il coach Eero Vottonen.
Paul Bocuse, simbolo della gastronomia francese e fondatore della competizione, viene ricordato dal figlio Jerome. Presidente del concorso Jerome Bocuse, ha commentato, “questo non è il mio giorno, questo è il giorno in cui gli Chef giungono qui da tutta Europa … Non credo che mio padre avrebbe mai immaginato che un giorno il concorso che porta il suo nome potesse arrivare a questo punto”.
Gli 11 team europei, si rivedranno nel gennaio 2019 dove avrà luogo la finale del Bocuse d’Or. Lì sfideranno i 22 team provenienti dall’America Latina, il Nord America e l’Asia.