Fra le proposte di buona cucina siamo andati alla ricerca di una buona pizzeria. Le indicazioni convogliano su Pizza Papa, pizzeria con cucina dove conoscono bene anche la qualità AVPN. L’accoglienza è ultra smailes, la responsabile di sala Aurelie ha un sorriso per tutti, con il calore ereditato dai genitori del Madagascar, la favola continua con Salomè fascinosa e gentile e Dyenya emotiva ed empatica.
Locale coloratissimo, familiare, dove il brusio, la risata, si fonde come un ritmo musicale. Apriamo subito un Lambrusco doc Grasparossa, perché colore, calore e bollicine tradizionali si fondono alla perfezione con la bellezza multietnica di questa sorridente brigata. Il pizzaiolo Yannick ed il secondo Raphael sono in verità il nostro primo target, offuscato dal brio e professionalità delle tre splendide ragazze.
Passiamo alla degustazione, le pizze sono eseguite con maestria e capacità nella scelta classica o creazioni, c’è da sottolineare la qualità del prodotto e l’attenzione alla cottura. Le due pizze, la specialità Pizza Papa e la classica Bufala e Pomodoro, sono risultate succulente e buone sino all’ultimo boccone. Certo il nostro pensiero corre sempre ai maestri AVPN Caramiello, Cassiano e Gatta, chissà che, non passino da queste parti a dire la loro.
La cucina propone delle Salade internazionali con frutta verdure e pasta lessa, altalene di sapori coniugati dalle ottime salse alle olive, al pomodoro e alla creme fraiche e basilico. Interessante l’arrosto di anatra in blu (al sangue), cottura preferita da queste parti, con l’immancabile contorno di pasta lessa.
Questo locale ci ha stupito, per il clima sorridente e multicolore, per la pizza di qualità con occhio molto attento all’evoluzione della proposta internazionale e quindi ai maestri italiani. La cucina e le cotture sono semplici, le insalate rispecchiano meglio l’identità europea, ma qui bisogna dirlo abbiamo passato una splendida serata, con belle persone che ci piacerà ritrovare.
Delfini ultrasmailes 🙂