L’altro versante dello Ionio Greco, il castello di Roccella che svetta ed osserva la baia oltre Gioiosa Ionica e la storica Locri approdo dei Greci antichi. Percorriamo i quasi 400 km della statale 106 che da Taranto congiunge Roccella costeggiando il mare, un viaggio enogastronomico che dalla capitale magno greca, dai natali spartani esplora le prelibatezze degli Chef Reggini della Federazione Italiana Cuochi Calabria.
Mare azzurro pescoso e profondo, offre dal golfo di Squillace una marineria fatta di flotte e flottiglie. Superate le risaie di Sibari, gli agrumeti e il bergamotto, arriviamo con gli occhi fissi alla vetta dell’Aspromonte, che ci hanno riferito derivare da “bianco monte”, così come si vede dal mare.
La decima edizione della Kermesse “Affacciati allo Ionio” è l’evento di fine anno della Federazione Italiana Cuochi Reggini, che alla presenza del Presidente Regionale FIC Francesco Corapi e del Presidente Provinciale Cuochi Reggini Cosimo Pasqualino, propongono il concorso per Pasticceria allievi, Cucina Fredda Professionisti, Sculture Artistiche Professionisti e Cucina Calda Professionisti. Le scuole alberghiere e gli chef della provincia si confrontano in gara.
La sede è l’ottimo 4stelle Club Hotel Kennedy, struttura alberghiera dotata di ogni confort, piscina e sale per ospitare eventi di questa rilevanza e numerosità, fra gli ospiti l’attore Massimo Dapporto, presente per il calendario culturale del teatro locale.
I prodotti di questa lingua sottile di terra, con due spioventi fra i mari Ionio e Tirreno, offrono una varietà incredibile, con una qualità merito di pratiche colturali agronomiche pressocchè originali.
La commissione di valutazione è composta da Francesco Corapi, Rocco Agostino, Cosimo Panaia, Lillo Freni, Francesco Mongio, Giovanni De Luca, Gianfranco Condò, Maria Rosaria Fiorentino, Antonio Godino, Giuseppe Spadaro e già delle ore 14.00 i concorrenti si adoperano in cucina. In tutte le competizioni il vincitore è sempre acclamato, ma il compatto spirito di partecipazione di tutti i concorrenti è stato davvero molto elevato e professionale.
In galleria i piatti che hanno suscitato, fra i tanti, la curiosità della Delfina Chef Express.
Premiazione festosa con consegna degli ambiti premi e mega buffet proposto dallo Chef Rocco Agostino.
Oltre le affermazioni di rito, la partecipazione e la serata lunga ed intensa, hanno fornito un contributo interessante ai presenti su prodotti, aziende e professionalità degli Chef strutturati ed in erba, di questa bella regione, ospitale e dall’enogastronomia rampante.
Delfini impiattati 🙂
I premiati del Concorso:
CATEGORIA B – PASTICCERIA ALLIEVI
POSTO | PIATTO PRESENTATO | NOMINATIVO |
1° | Spumone all’amaro | Fazzalari Chiara (IPSSEOA di Locri) |
2° | Profumo d’Autunno | Alessandro Saccomando
(IPSSEOA di Locri) |
3° | Dolci Sentieri | Rossella Sorrenti
(I.I.S. “G. Renda” di Polistena) |
CATEGORIA A – CUCINA FREDDA PROFESSIONISTI
POSTO | PIATTO PRESENTATO | NOMINATIVO |
1° | Sensazione d’Autunno: Filetto di vitello Podolico in farcia di piccione al tartufo del Pollino cotto in BT con chips di riso e carbone di olive; Pancia di suino nero di Calabria steccata alle castagne e lavanda, zucca glassata, crumble di amaretti e verdure d’Autunno; Patata Silana cuore liquido alla curcuma e caciocavallo di Ciminà, tuile dentellè alla barbabietola | Callipari Antonio |
2° | Suino nero di Calabria in tre modi, in tre forme e in tre cotture | Rossella Lucà |
3° | Abbraccio di pescatrice e gambero con verdurine in manto di speck su crema di cavolfiore, cime di rapa spadellate, dattero giallo scottato e pelato di cipolla rossa all’aceto con coulis di pomodoro | Raco Francesco |
CATEGORIA C – SCULTURE ARTISTICHE PROFESSIONISTI
POSTO | PIATTO PRESENTATO | NOMINATIVO |
1° | Intaglio di zucca | Diego Megale |
2° | Come un quadro di Van Gogh | Luciano Sorgiovanni |
3° | Intaglio di zucca | Salvatore Panetta |
CATEGORIA D – CUCINA CALDA PROFESSIONISTI
POSTO | PIATTO PRESENTATO | NOMINATIVO |
1° | Paccheri semolati farciti con brunoise di anatra e carciofi novelli profumati di arancia Tarocco, adagiati su crema di zucca gialla e zenzero fresco nappati con caciocavallo di Ciminà fondente e croccante di porro | Domenico Pasqualino |
2° | Un salto in montagna | Cosimo Sorgiovanni |
3° | Filetto di manzo Podolico fasciato al lardo di suino nero con riduzione alla birra e crumble di frutta secca. Tortino di spinaci con spuma all’arancia. Cubo di primosale in crosta di semi di zucca e caviale di salsiccia di suino nero | Alberto Gelli |