Fabio e Laura, chef e sala, si affinano in lunghe stagioni sulla riviera romagnola e nel 2007 decidono di rinnovare la poesia dell’Osteria della Serafina a Bertinoro (FC). Un posto cult, qui ci passavano le giornate Pascoli e Carducci, ovvio nell’osteria originale di tre generazioni precedenti, compresa la distruzione a seguito del bombardamento della seconda guerra mondiale.
Quello che conta è che Fabio Aldini Chef FIC, ripropone la cucina popolare con la professionalità tecnica che ha ormai acquisito. Lui prepara tutto al momento, con la signora aiuto in cucina, fa rivivere l’atmosfera del pasto saporito e sostanzioso dei tanti viandanti e dei clienti abituali e pensierosi.
Il cappelletto, la tagliatella, il ragù e l’arrosto con gli affettati del posto, con uno dei tanti buonissimi vini di Bertinoro, oltre venti cantine e tanti vignaioli familiari, fanno sublimare rime, terzine e arie esofagee.
Laura sceglie per noi l’IGT Forlì 2014 di Cantine Celli, rosso di buon equilibrio a misura con la cucina dell’osteria.
Antipasto d’obbligo con battilarda di mora romagnola, giardiniera della casa e piadina fritta. Strangolapreti di Carducci con speck e peperoni e tagliatelle al ragù, ci presentano la cucina romagnola, vera e gratificante. Stricò (caponata) gustosissimo e tagliata di manzo con sale di Cervia e filetto di maiale con indivia belga e funghi.
L’Osteria di Fabio e Laura è un posta che ben richiama l’atmosfera passata e concilia pensieri poetici con idee fameliche, di noi viandanti moderni che con la scusa della cultura non rimaniamo mai a bocca chiusa.
Delfini inrima 🙂