Oria è un borgo accattivante della provincia di Brindisi, nota come la capitale della Messapia, per i circoli e associazioni storiche cittadine. Un cocuzzolo con in cima un castello arredato ed una piazzetta centrale molto vitale. Una bella passeggiata in questo paesino dotato di tante possibilità di scelta gastronomica.
In un vicolo del centro si apre la “Trattoria Corrado” dedicato al più famoso Vincenzo (filosofo-gastronomo-cuoco del 1700). Il gestore è un veterano della ristorazione rampante, apre il Manzoni a Francavilla e avvia in Bulgaria un locale italiano da 1300 coperti al giorno, uno schiacciasassi!
Rientra in Italia e da un anno fonda con successo questo locale con 60 coperti interni ed un centinaio esterni in estate, sempre pieno! Carlo persona sincera e diretta, conosce bene il suo lavoro, in cucina un Cuoco di professione con una brigata ben organizzata. Andando in giro stiamo scoprendo tanti locali fuori dal glamour con una proposta molto ben apprezzata dai clienti.
La sala era un teatro, la cura e la gradevolezza dell’arredamento, moderno ed elegante, fa pensare ad un’architetto di quelli buoni, ma sembra che anche qui ci sia la mano di Carlo.
Ben illuminato, accogliente, potremmo essere in qualunque posto della Puglia, della bella Italia, della bella vita metropolitana, d’altra parte qui a sorpresa ci sono serate jazz di buonissima qualità.
La cucina è Oritana, la carta vini essenziale, il posto gradevolissimo, gli ospiti sereni abbracciati da un buon sottofondo musicale. Si legge chiaramente, abbiamo fatto con piacere notte fonda con il desiderio di rimanerci. Buona la carne, gli antipasti ed il pesce disponibile, ma si percepisce che la proposta quotidiana, si stravolge per qualità e possibilità nelle serate a tema, dove Carlo svalvola il Suo estro taciturno ed elegante.
Delfini a teatro 🙂