L’idea è simpatica, rilevare una farmacia storica nella piazza centrale e trasformarla in Wine Bar, cocktails di pregio e stuzzicheria in atmosfera internazionale. Il servizio è proposto rigorosamente in camice bianco da farmacista, ne ho viste di farmacie in trenta anni di attività di funzionario di multinazionali farmaceutiche e questa mi viene proposta da Francesco Winspeare delle Cantine Castel di Salve, Francesco Arena ed Ellen Mirren attrice protagonista di “The Queen” ormai radicata in salento.
In questo posto ci passano, registi, nobili dal blasone europeo e tutto l’entourage che li circonda, ma senza ricorrere al glamour che attira la chiacchiera cool, il locale è davvero ben ambientato.
Il Barman Allan Ribeiro dal Brasile, ha risposto alla chiamata di corsa, insieme a Franco Cito che ha lasciato la gestione di uno storico locale a Firenze di fronte alla chiesa di Santa Maria Novella. Quindi cockatils di pregio, la cantina al completo con la qualità Castel di Salve, mixology, birre artigianali e prosecco docg.
L’ambiente continentale si scalda subito con l’accoglienza e la chiacchiera sui trespoli, andiamo a conoscere la cucina a supporto drink, con la cuoca massaggiatrice di spezie delle Indie ed esperienza londinese.
Con Loide, la cuoca, è subito empatia, parlare di cucina e sapori orientali è un volo fra fisioterapia mentale e gratificazione gustolfattiva.
Loide in realtà con spezie, verdure e prodotti anche di pesce e carne, propone le sue emozioni giornaliere di donna che respira l’attimo, ed a me fruire di logiche orientali, mi affascina da sempre.
Una serata lunga, intensa, piacevole e divertente, con l’amicizia del Winspeare, la professionalità dei camici, coordinati da Franco e le degustazioni bendate della Loide terapeuta.
Usciamo a notte fonda, con qualche amico in più e tanto buon umore.
Delfini loidizzati 🙂