Alezio (Le) si affaccia al venticello dello Ionio a pochi metri d’altezza, in zona ci sono cantine buone e cucina salentina a gogo. Sciamu Moi richiama forte questo stile ed il faccione mediatico di Denis detto Snoopy richiama alla goliardia più sincera. Il locale aperto da pochi mesi in una costruzione recente, spiazza le attese, ma che avrà mai di salentino?
Arredamento da lounge-bar, ed in effetti la clientela ad occhio sembra molto “on”, dinamica e proattiva.
Ospitalità brillante, accoglienza ineccepibile, gestito da Eva, una giovanissima milanese con la sua mamma salentina, e Denis, un catanese dall’accento Oltrepò, con una lunga professione di winemaker esercitata da quelle parti, lo Chef è invece barese con grande esperienza internazionale, ed in sala trovi un faccino mediterraneo della riva opposta.
Ma che bella sorpresa! Denis propone una carta vini ed una passione per gli stessi, da rendere la scelta dell’etichetta un piacevole dilemma, poche etichette, anche europee e di sicura qualità.
Il menù è di una potenza gourmet esplosiva, con abilità di ottimo livello di cui sentiremo parlare di sicuro, d’altra parte il locale è già pieno per essere una novità.
Materia prima perfetta e preparazioni di gran gusto, lo scorcio d’antipasto è già così oltre, da farci chiedere un’accenno alla cucina salentina. Irrompono quindi un rigatone alla Norma magistrale ed uno scialatiello ai frutti di mare di grande struttura e sapore. Lo Chef Marco Misceo si esprime con un’ecclettismo efficace, lasciando intendere al desiderio di tante degustazioni possibili.
Eva, la giovanissima manager, una piccina sul filo della maggiore età gestisce il locale con una naturale sicurezza, che azzera con il suo talento le inutili sovrastrutture culturali di cortile.
L’uovo ci ha stupito, la cozza resi allegri, la tartare sublimi, l’aragosta trascendenti e con i primi piatti atterrati sul morbido. Il dolce, il dolce è al cucchiaio, buono, cremoso finale della notte di San Lorenzo, dove le stelle tracciano la scia.
In sala si incrocia la chiacchiera e la conviviale conoscenza con le Sandrelline di Parabita, modella e fashion style, due clienti dal palato fine di questo locale top.
Delfini moi 🙂
