Vitae la guida delle eccellenze dall’osservatorio Ais. Una competizione al limite della papilla gustativa, interessante elogio al succo d’uva.
Il volto di Alessandra Lofino addolcisce i tannini ed il risultato è gradevolezza al calice.
Il vino entusiasma, come la fierezza delle bollicine D’Araprì e la panzer division dei nostri rossi strutturati, ormai untouchables.
Da Tarantino Primitivo, vederne 4 etichette fra le 16 premiate mi emoziona, forse il sogno di vedere abbarbicare la vitis vinifera alla ciminiera più alta dell’Ilva non è così lontano, un pò come i fiori nei fucili.
Vabbè sedici degustazioni agevolano la fantasia, però ormai è corale, il vino e l’enogastronomia trainano il miracolo Pugliese a buon merito di chi con il calice in alto a tarda notte applaude e premia la terra ed i sui frutti succosi.