– 160 g di spaghetti di semola trafilati al bronzo
– 600 g di polpo fresco dello Ionio
– 1 carota
– 1 spicchio di aglio del Gargano
– 1 cipollina rossa
– 500 g di pomodori fiaschetto di Manduria (Ta)
– 1 ciuffo di prezzemolo
– aceto di vino bianco
– olio extra vergine di olive leccino
– sale e pepe
Pulire il polpo privandolo delle interiora e del becco. Adagiare su un tagliere in teflon e ammorbidire le fibre con un batticarne. Oppure inserire ed uscire da una pentola con acqua in ebollizione per 3 volte. Tagliare in pezzi regolari. Lavare, asciugare e tritare finemente a coltello il prezzemolo.
Togliere il picciolo, lavare e spremere i pomodori. Inserirli in una pentola di acciaio a triplo fondo, cuocere a fiamma media con coperchio, calcolando dopo il primo bollore, 10 minuti. Durante questo tempo mescolare un paio di volte dal basso verso l’alto.
Con un mestolo forato raccogliere i pomodori ed inserirli nel passa verdure. Tenere la passata di pomodori in caldo.
In una casseruola far rosolare in olio la cipolla e l’aglio tritati, aggiungere la passata di pomodori e il sale, cuocere per 20 minuti dopo il primo bollore.
In una casseruola capiente far rosolare in olio la cipolla tritata, l’aglio e la carota dadolata. Inserire il polpo, sfumare con pochissimo aceto, quindi inserire la passata di pomodoro, mettere il coperchio e cuocere a fuoco per 30 minuti.
Lessare gli spaghetti, aggiungerli al ragout, impiattare, aggiungere il prezzemolo e servire subito.
Buon appetito
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