– 120 g di semola di grano duro pugliese
– acqua
– 300 g di cicoria catalogna
– 1 spicchio di aglio di Lizzano (Ta)
– 3 cipolline novelle
– 10 olive leccine in salamoia
– 4 pomodori secchi sott’olio di Santeramo in Colle (Ba)
– 200 g di fave secche di Zollino (Le) (vedi ricetta qui)
– olio extra vergine di olive
Pulire, lavare ed asciugare la catalogna. Saltarla in padella con 2 cucchiai di olio evo, aglio e sale, mettere il coperchio e cuocere per 15 minuti.
Su una tavola in legno unire la farina, fare il buco al centro ed inserire a filo l’acqua. Amalgamare, formare una palla e far riposare per 15 minuti.
Stendere delle sfoglie sottili rettangolari, inserire la catalogna tritata a coltello (conservarne alcune per la decorazione del piatto) e richiudere a panzerotto. Posizionarli su teli di cotone infarinati.
In una padella far rosolare la cipolla affettata sottilmente con l’olio e cuocere finchè non diventi trasparente, aggiungere i pomodori secchi tagliati a julienne, le olive e cuocere ancora per pochi minuti.
Lessare i panzerotti ed aggiungerli al sugo di cipolle, pomodori e olive.
Impiattare la purea di fave secche, i panzerotti a raggiera, una rosellina di catalogna e ultimare con un buon giro di olio evo.
Buon appetito
102