Ingredienti
per la pasta:
– 400 g di semola rimacinata di grano duro pugliese
– 100 g di farina 00 bio
– 200 g di zucchero
– 150 g di olio extra vergine di olive ogliarola del tarantino
– 3 uova intere di masseria
– un pizzico di lievito per dolci
per il ripieno:
– 700 g di ricotta di capra garganica
– 500 di zucchero
– 500 g di grano duro pugliese a chicchi
– 200 g di scorza di arancia navellina candita (conserva casalinga)
– un pizzico di cannella
– 100 g di latte intero
– 30 g di burro di panna
– 5 uova intere
– 1 bacca di vaniglia del Madagascar
– 1 cucchiaino d’acqua di fiori d’arancio
– un pizzico di cannella
– 2 limoni non trattati (scorza)
Mettere a bagno il grano e tenerlo ammollo in una terrina per 3 giorni, cambiando l’acqua due volte al giorno. Scolare e sciacquare con acqua corrente.
Cuocere il grano in acqua (5 lt per 500 g) a fiamma alta fino al bollore, abbassare al minimo e continuate la cottura per circa un’ora e mezza senza mai girarlo.
Preparate la pasta mescolando tutti gli ingredienti , formate una palla e far riposare avvolto in pellicola per 20 minuti.
In una pentola inserire il grano cotto, il latte, il burro e la scorza grattugiata di 1 limone, far cuocere per 10 minuti mescolando spesso finchè risulti cremoso.
Setacciare la ricotta, aggiungere lo zucchero, il grano, le uova, la polpa della vaniglia, l’acqua di fiori d’arancio, un pizzico di cannella, la scorza grattugiata del limone e l’arancia candita tagliata a dadini. Amalgamare.
Stendere la pasta e rivestire una teglia da 30 cm. di diametro precedentemente imburrata e infarinata, ritagliare la parte eccedente. Versare il composto di ricotta, livellare, aggiungere le strisce formando una grata.
Mettere in forno già caldo a 180 gradi per 1 ora e 1/2 circa o finchè la pastiera sia dorata in superficie.
Buon appetito
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