– 1 kg di semola rimacinata di grano duro
– 250 ml di olio extra vergine di olive ogliarola del tarantino
– 1/2 tazzina da caffè di liquore all’anice
– 1/2 cucchiaino di garofano in polvere
– 1/2 cucchiaino di cannella in polvere
– 200 ml di vino bianco Verdeca
– succo di 1/2 arancia
– buccia di 1 mandarino
– buccia di 1 arancia
– 1 bustina di lievito per dolci
– confettini colorati
– 1 kg di miele artigianale millefiori di Mottola (Ta)
– 1 lt di olio extra vergine di olive ogliarola per friggere
Sbucciare l’arancia e il mandarino togliendo l’albedine (parte bianca amara).
In una padella larga mettere l’olio evo e sfumare con la buccia dell’arancia e del mandarino. Togliere le bucce e far intiepidire.
Riscaldare in un pentolino il vino bianco e mettere da parte.
Sulla spianatoia in legno posizionare la farina a fontana, fare il buco al centro, aggiungere olio, succo d’arancia, cannella, garofano e l’anice. Amalgamare formando delle briciole. Rifare il buco al centro all’impasto e unire il vino bianco. Amalgamare bene e far riposare per 1/4 d’ora.
Posizionare l’impasto una ciotola di porcellana e coprire con un canovaccio di cotone.
Stendere la pasta in una sfoglia sottile, tagliare con una rotella dentellata tante strisce da 30 cm di lunghezza e 2 cm di larghezza, pizzicandole ogni 3 cm, avvolgendole a spirale e chiudendo bene la parte finale.
Far riposare per almeno 1 ora per asciugare l’impasto.
In una pentola di acciaio aggiungere l’olio e quando a temperatura immergere le carteddate, rigirandole solo 1 volta. Dorare e posizionare su vassoi con carta assorbente. Far raffreddare.
In un’altra pentola, posizionata a fuoco basso, mettere il miele e aiutandoci con una pinza, immergere una alla volta le carteddate. Sistemare in contenitori di porcellana o ceramica, cospargere con i confettini e servire.
Si conservano bene, se chiudiamo i contenitori con pellicola per alimenti, per un paio di mesi.
Buon appetito
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