Circonvallazione di Noci (Ba), un trullo a sei coni nel mezzo di condomini moderni. Essenziale già dal nome “Fè”, il nome della compagna dello Chef Francesco Laera, il vero capo brigata, alla quale circa un anno fa decise di dedicarle la Via Gourmet. Francesco cintura nera di karate, 2° Dan, interpreta la disciplina Nipponica con modestia e fermezza, gentile, preciso, lavoratore, un Samurai in cucina.
Il ristorante dotato di 30 coperti, all’interno d’inverno e sul patio d’estate, ha uno stile chiaro, il trullo ristrutturato dal fiero papà muratore con arredo elegante post moderno, salette private con uscita autonoma, musica in sottofondo, solo ospiti maggiorenni e relax per la degustazione sensoriale.
Francesco interpreta una cucina gourmet, ineccepibile di elevato livello, umiltà, profumi, qualità, tecnica e sensorialità estreme. Assiduo frequentatore di Angelo Sabatelli, esprime il suo curricula nella frase “frequentazioni normali, tanto studio e 12 ore di cucina al giorno”.
La brigata è formata da tre persone, lo Chef, Francesco Trisolini il Suos Chef ed in sala il Maitre Marco Mezzapesa, compagno di tante esperienze lavorative. Il ristorante un luogo da frequentare una volta al mese, per meravigliarsi ed affinare sensorialità e percezione del cibo.
La Carte è disponibile, ma nel rispetto e gradimento della visione orientale di Francesco, andrebbero scelti il menù degustazione a 9 o 6 portate, un percorso dei sensi con l’ingresso e la Via gourmet già tracciata.
Emozionanti il Nero e il Mare, la Caprese dello Chef, le 4 sinfonie del pomodoro e le estrose costolette di agnello. Il finale trionfa con la dolce sensibilità di Francesco, fatto dessert.
Gli abbinamenti con i vini sono appropriati e di lettura internazionale, un bel viaggio enologico.
Fè esprime unicità dell’essere, gentilezza, disciplina, dolcezza, ma nessuna illusione, si tratta di granitica identità alla ricerca dell’eccellenza, buon lavoro Francesco, arrivederci in alto a volare con le aquile.
Delfini in privè 🙂