I vitigni autoctoni in questi anni rivendicano il diritto di rappresentare i propri territori. I produttori più orientati a questa viticoltura si riuniscono ogni anno nell’interland barese. L’area geografica di riferimento è magno greca, la partecipazione consistente, le etichette numerose.
Nelle prime tre giornate, a porte chiuse, si incontrano come spesso accade produttori, giornalisti internazionali e buyer, tanti i motivi d’incontro, una fra tutti la degustazione che porta alla premiazione di 70 etichette nelle varie categorie.
Domenica e lunedì si aprono i banchi d’assaggio per il pubblico.
Lunedì 05.06.2017 Conferenza: la Cina dopo gli Stati Uniti. Quale sarà il posizionamento del Sud Italia nel mercato cinese?
Esperti analisti e giornalisti animano una discussione sull’interesse suscitato da questo mercato, nuovo, enorme e sconosciuto, dalle mutate abitudini alimentari sempre più occidentalizzate. La comunicazione si avvale di tecnologie avanzate, ma conserva abitudini, riti e privacy, molto orientali.
La conferenza si conclude con la celebrazione dei premiati e l’annuncio della proclamazione dei tre vini top nella serata che si svolgerà a novembre.
Cena e grande degustazione.
Nel patio del castello in degustazione le 70 etichette vincitrici sulle 350 in concorso, abbinabili ai piatti proposti da sei chef nella cena conclusiva della serata.
Il castello contiene a fatica i partecipanti, il merito va dato ai vini, ai piatti, agli organizzatori, un’altra bella serata nella Puglia enogastronomica che amiamo.
Delfini radicati 🙂